È un grande classico dei gruppi Facebook: foto sfocata, laterali della piscina piegati verso l’interno e caption in caps lock tipo “È NORMALE O DEVO SVUOTARE TUTTO??”.
Risposta breve: sì, è normale. Respira. Non sei l’unico a vivere questo momento di panico idraulico.

Perché succede?
Le piscine fuori terra, soprattutto quelle a tubolari, durante il riempimento si comportano un po’ come noi quando mettiamo i jeans bagnati: tirano dove possono. Finché l’acqua non arriva alla famosa “linea bianca” (sì, quella segnata sul telo), la struttura non ha sufficiente spinta verso l’esterno per raddrizzarsi.
Finché non è piena, la piscina sembra molle, afflosciata, un po’ inquietante. Ma basta continuare a riempire (con calma e senza panico) e vedrai che si sistema da sola. Promesso.
Quindi NON svuotarla
A meno che tu non abbia davvero montato qualcosa al contrario (e in quel caso… ci torniamo più avanti), non svuotarla. Non solo è inutile, ma è anche un piccolo disastro ecologico. L’acqua non cresce sugli alberi, e ogni estate ci ricordano che è una risorsa preziosa. Se proprio hai sbagliato tutto, prova almeno a recuperarla in modo intelligente.
Quando preoccuparsi davvero
Un po’ di imbarco? Normale. Il telo che si tende in modo asimmetrico? Capita. Ma se vedi:
- i piedi della struttura completamente sollevati dal terreno
- gonfiaggi strani tipo uovo alieno da un lato solo
- assi o spessori messi solo sotto alcuni piedi
…allora forse c’è un problema di livellamento del terreno. E sì, in quel caso meglio controllare prima che la piscina decida di camminare da sola.
La giungla dei commenti
Ogni volta che qualcuno posta la foto della piscina imbarcata, la community si divide: c’è il veterano zen che dice “tutto normale”, il fondamentalista del montaggio che grida “LEGGI IL MANUALE”, l’eco-paladino che accusa di genocidio idrico, e quello che scrive solo “riempi di più” cinque volte in fila.
Se sei nuovo, non farti scoraggiare. Semplicemente, continua a riempire. E magari prima leggi anche il nostro sito, così eviti la fucilazione virtuale al prossimo post.
Piscina piccola, grande soddisfazione
Non importa se la tua piscina è grande come una pizza familiare o come un campo da beach volley: la differenza la fa la pazienza, non i metri cubi. Una piscina felice è una piscina piena. E con il telo in tensione. Il resto è rumore di fondo (e filtri da pulire).
Ora che sai tutto, torna al riempimento. E ricordati di non postare i tuoi piedi gonfi nelle stories. Grazie da parte dell’umanità.