Insetti in piscina: guida alla lotta (quasi) non violenta contro tutto ciò che vola, salta o fa il morto a galla

Succede a tutti. Ti svegli la mattina, ti affacci alla piscina, e trovi più fauna che in un documentario del National Geographic. Zanzare che fanno colazione, vespe che si idratano, coleotteri affogati, cimici a mollo. No, non è perché hai sbagliato il cloro. È semplicemente estate.

Perché ci finiscono dentro (e perché non è colpa tua)

La piscina è un buffet d’acqua all’aperto. Attira tutto ciò che vola o salta, specialmente se:

  • la tieni scoperta di notte
  • hai luci accese nelle vicinanze
  • l’acqua è calda e clorata il giusto (le vespe adorano il cloro, chi l’avrebbe detto?)

Detto questo, ci sono mille cose che puoi fare per non trasformarla in un acquario entomologico.

Soluzioni pratiche: quello che funziona (e quello che fa ridere)

1. Copertura notturna

Una delle armi migliori è semplicemente coprire la piscina la sera. Anche una copertura basic (tipo questa) tiene fuori buona parte degli insetti e ti evita di iniziare la giornata col retino in mano.

2. Reti, zanzariere e strutture creative

Ci sono teli-zanzariera pensati per verande e gazebo che si possono adattare anche alle piscine fuori terra (esempio qui). Non sono eleganti, ma efficaci. Alcuni utenti nei gruppi usano persino reti da orto con bastoni. Poracci? Forse. Geniali? Anche.

Io, poraccia n.1, con piscina 3×2, ho risolto con una zanzariera 3x3x2,50, un po’ fragilina ma per poco più di 30 euro non mi lamento (è questa qua).

3. Trappole “fai da te”

La bottiglia tagliata con zucchero, miele e birra fa miracoli per attirare e intrappolare vespe, calabroni e moscerini. Non sarà il massimo dell’estetica, ma è meglio che un calabrone annegato nell’ombelico. Cerchi una ricetta super collaudata? Eccola!

  • 3 cucchiai di miele,
  • 3 cucchiai di zucchero
  • 1/2 litro di birra

4. Lampade anti-insetti

Quelle con luce UV attraggono zanzare e compagnia ronzante. Tienile però lontane dalla piscina: se le metti sopra, è come offrire buffet e pista da ballo allo stesso tempo. L’ideale è un po’ più in là, verso l’area relax. (Questa è una delle più scelte online)

E il cloro? E l’antialghe?

Non servono a tenere lontani gli insetti, ma mantengono l’acqua pulita, il che aiuta a non attirarne di nuovi. Alcuni insetti preferiscono l’acqua sporca e stagnante. Quindi filtrazione attiva, cloro al punto giusto e pH controllato sono comunque tuoi alleati.

La verità: non li eliminerai mai tutti. E va bene così.

Finché hai una piscina all’aperto, qualche insetto ci finirà dentro. Il trucco è tenerli sotto controllo, non eliminarli del tutto. Sennò finisce che passi la giornata a dare la caccia a un tafano mentre l’acqua si scalda da sola.

Non sei solo: tutti quelli con una piscina all’aperto prima o poi si trovano a pescare una vespa con il mestolo della cucina. Ma adesso sai cosa fare, cosa comprare e come evitare di trasformarti in un entomologo frustrato.

Il retino serve, sì. Ma anche il cervello.

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